Base Camp – noleggio ebike

Grazie al nostro noleggio ebike, sfrutterai percorsi in mezzo alla natura per vivere un’esperienza unica e grazie all’aiuto della pedalata assistita ci si può avventurare ed esplorare il territorio più facilmente. Offriamo anche la possibilità di noleggiare e-bike Urban con seggiolino posteriore, perfetto per andare a conoscere le frazioni di Alagna e paesi vicini con tutta la tua famiglia.

Il negozio è situato in centro ad Alagna Valsesia, un villaggio di montagna legato tutt’oggi alle tradizioni locali walser e ad uno stile di semplice da sempre ricercato dai turisti.

Alpe di Mera – Bielmonte

Aggiornamento percorso Maggio 2021: tutto l’itinerario è percorribile. Prima di mettersi in sella consigliamo sempre di informarsi presso l’ufficio turistico locale o contattando la struttura di riferimento.

NOTE: Punti di ricarica lungo il tracciato nell’Alpe Campo.
Parcheggio: prima dell’arrivo della Seggiovia dell’Alpe di Mera, ampio ma a pagamento nei mesi estivi. A Bielmonte possibilità di parcheggio gratuito.

Partendo dall’Alpe Campo dell’Alpe di Mera, poco distante dalla stazione d’arrivo della Seggiovia Scopello-Mera, si scende lungo la carrozzabile per circa 2 km sino al bivio per il colle della Boscarola (raccomandiamo di seguire sempre il cartello giallo con la figura stilizzata di un ciclista e il numero 3). Con una piacevole e panoramica strada sterrata dopo circa 2,5 km di leggera salita si raggiunge il Colle (1.423 mt.) dove la strada inizia a scendere fino alla Dolca. Tra un susseguirsi di salite e discese lunghe all’incirca 10 km, si raggiunge la Casa del Pescatore. Da questo punto la strada riprende a risalire in maniera costante per circa 5 km giungendo fino all’arrivo a Bielmonte attraverso il Bocchetto Sessera. Percorrendo una strada forestale molto ampia l’itinerario si sviluppa prevalentemente nella Foresta Regionale dell’Alta Valsessera che fa parte dell’Oasi Zegna.

Se hai la necessità di noleggiare la vostra E-MTB puoi contattare il nostro Bee Point Eazy Bike che, non solo ti guiderà nella scelta della bicicletta più adatta a te e la porterà dove preferisci, ma ti accompagnerà con le sue guide nell’itinerario.

Balmuccia Alagna

Aggiornamento percorso Giugno 2021: è sconsigliato ai non esperti il tratto di fino a Scopetta causa sentiero di difficile percorribilità e non sempre accessibile. Preferibile mantenersi sulla SP299 fino a tale località, per poi riprendere il tracciato originale.

NOTE:

Punti di ricarica lungo il tracciato nei punti Alpe Meggiana (rifugio), Campertogno (Il Gatto e La Volpe), Alagna (Bar delle guide) / Parcheggio gratuito alla partenza del tracciato

CARTELLO GIALLO – NUMERO 1 in campo VERDE

PARKING – Sulla Strada Provinciale 299 all’altezza di Balmuccia ,si incontra il cartello giallo della ciclabile e, girando a destra, si prosegue seguendo le indicazioni gialle per giungere sino al parcheggio della Scuola oppure, proseguendo verso il basso, e superando un piccolo tunnel , a quello del Centro Canoa e Rafting Monrosa. Da qui parte un interessante sentiero che, una volta attraversato il ponte sul Sesia, si inoltra sul fianco della montagna con una suggestiva vista sul canyon sottostante e, superando alcuni dislivelli impegnativi, giunge al ponte più a nord che, una volta attraversato, conduce all’abitato di Scopetta raggiungibile attraversando la SP 299. Da qui si esce per 400 mt.ca. sulla Provinciale per infilarsi sulla ciclabile di Muro di Scopa e poi, percorrendo il marciapiede ciclabile ,all’altezza di Scopa, si riattraversa la Provinciale per poi riprendere nuovamente il lato sinistro orografico del Sesia sino all’attravesamento del Ponte di ferro. Da qui si recupera quota con un dislivello impegnativo ma, reso gradevole dall’attraversamento di boschi di castagno per ridiscendere in frazione Chioso raggiungendo Scopello. Un tratto di ca. 1 km. su strada asfaltata conduce all’imbocco del largo sentiero che, in maniera agevole raggiunge Piode sul lato destro orografico del Sesia. Da qui si arriva al Ponte di Quare dopo aver superato un bosco di larici. Dopo 100 mt. in direzione Rassa, sulla destra si imboccata la strada asfaltata che scende sul piano e che attraversa per quasi 2 km. ampi prati e cascine con allevamenti di bestiame. Giunti a Campertogno si lascia il Sesia sulla destra e si sale su strada asfaltata sino alla graziosa frazione Rusa. Da qui si rientra su di un sentiero boschivo che conduce a Mollia e si prosegue con moderata pendenza in un contorno di rigogliosa vegetazione sino a Otra Sesia. Da questo punto, si imbocca la generosa strada sterrata, recentemente realizzata, che si inoltra in uno spettacolare e imponente bosco di larici. Superati un paio di dislivelli impegnativi ma, brevi si giunge al ponte di Isolello che, attraverso una ripida ma, ampia rampa, permette di raggiungere il ponte pedonabile che attraversa il Sesia permettendo di tornare a percorrere il lato sinistro orografico del Sesia. Proseguendo su un ampio e agevole sterrato ,a tratti ricoperto interamente da un tappeto erboso, si giunge alla frazione Balma di Riva Valdobbia e da qui si prosegue senza particolari difficoltà sino al ponticello che, attraversato ci porta sulla Circonvallazione dove l’indicazione sulla sinistra dell’ultimo cartello giallo ci permette di raggiungere il centro di Alagna potendo ammirare gli scorci più suggestivi. Per chi non volesse percorrere tutti i 35 km del percorso, esiste la possibilità di accedere al percorso nelle seguenti località: Balmuccia (partenza), Scopa, Scopello, Piode, Campertogno, Mollia, Riva Valdobbia, Alagna (arrivo).

Eazy Bike

EazyBike è un centro di noleggio Mountain Bike a pedalata assistita ed organizzazione di tour guidati in E-Mtb. Con un’ampia disponibilità di biciclette elettriche, EazyBike ti porterà alla scoperta degli itinerari più belli della Valsesia.

Assapora le esperienze enogastronomiche tra le vigne gattinaresi, percorri con noi le ciclabili più panoramiche, scendi i single track più emozionanti con una E-Bike. Nulla di più Eazy

Sport in Valsesia

Conosciuta prevalentemente per gli sport invernali, la Valsesia offre anche molte attività per chi è alla ricerca di svago e avventura d’estate.

Meta perfetta per chi va in cerca di luoghi ancora selvaggi e popolati da un ricco e prezioso ecosistema. La natura verdissima e il fiume Sesia ne fanno la meta più ambita d’Europa per gli sport d’acqua viva. Emozionarsi cavalcando le onde su un gommone da rafting, surfare sull’acqua in hydrospeed, scendere rapide sinuose in kayak, praticare il tubing o percorrere itinerari da sogno in torrentismo è possibile in questo territorio tutto da scoprire.
Tutte queste attività sono praticabili presso i numerosi centri qualificati del fiume Sesia e sono alla portata di chiunque sappia nuotare e abbia voglia di divertimento!!

Ma non solo! Questa Valle d’estate non deluderà neanche gli sportivi che cercano la neve anche d’estate per praticare sci alpinismo o gli appassionati di trekking che possono percorrere i sentieri di parchi come la Valstrona o il Monte Fenera …o coloro che invece cercano esperienze estreme come un volo in parapendio, ideale per chi vuole godersi il Monte Rosa e tutto il suo splendore da una prospettiva decisamente insolita.

Consigliamo di affidarsi a uno dei centri qualificati presenti nella Valle.

In ebike ai piedi del Monte Bianco. Pedalando per la Val Ferret

Vicino a Courmayeur, tra le valli del Monte Bianco ne spicca una dove pedalare diventa un’immersione nella natura. Qui pedalare in chiave dolce trova la sua massima espressione, dove ogni pedalata è un respiro profondo di aria pura e fresca.

Ci mettiamo in sella alla bicicletta e subito siamo circondati dall’Aiguille des Glaciers, il Dente del Gigante, le Grandes Jorasses, e il Monte Bianco. Quest’ultimo non si concede sempre così facilmente, non è sempre visibile. Bisogna cercare l’angolazione giusta, la Val Ferret sembra quasi fargli da vassoio. Da qui si riesce a ammirarne completamente la vetta, tanto che quando appare, così gigantesco e così quieto, sembra accogliere a sé lo spirito sia dei trekker sia dei ciclisti.

Una valle incantata che porta con sé la memoria dei cambiamenti climatici, dove si è cullati da una parte dal ghiacciaio sovrastante e dall’altro dalle dolci acque del torrente. D’estate la strada che porta alla valle viene chiusa già all’altezza della frazione di La Palud e si può proseguire solo in bicicletta o con le navette. Una strada che si snoda tra tornanti costeggiati da pini, con il Massiccio lasciato alle spalle e il fiume Dora di Ferret che appare e scompare per poi aprirsi in una valle verde e piena di vegetazione con larici, ontani e betulle.

Annie Dillard, premio Pulitzer afferma che “Le montagne sono giganti, quiete, permeabilità. Puoi lanciare il tuo spirito a una montagna e la montagna lo terrà con sé, lo avvolgerà, non lo rigetterà indietro come fanno i fiumi” e sarà proprio la sensazione che si proverà quando di ritorno da questa valle si ritornerà alla propria vita quotidiana.

Scopello – Mera – Rassa – Scopello

NOTA: Punti di ricarica lungo il tracciato nei punti Alpe Meggiana (rifugio)

CARTELLO GIALLO – NUMERO 2 in campo BLU

PARKING – Dalla Strada Provinciale SP 299 all’altezza di Scopello il cartello giallo della ciclabile ci invita a girare a sinistra e dopo il superamento del ponte si giunge ad un ampio parcheggio. Da qui un servizio navetta da prenotare presso gli operatori locali ci conduce sino a Mera. In alternativa è possibile raggiungerla con i propri mezzi imboccando la strada sulla destra a 100mt. dal parcheggio. La pista ciclabile inizia di fronte all’arrivo della seggiovia dove una ripida rampa ci porta sul tratto che conduce ai piedi del Monte Camparient. Da questo punto, con una panoramica sul Monte Rosa spettacolare prosegue il percorso che,con piccolissimi dislivelli attraversa tutta l’Alpe di Mera tra magnifici arbusti di rododendri e mirtilli e ci porta al colle sotto il Monte Ometto. Si prosegue in quota senza particolari difficoltà sino a raggiungere l’Alpe Meggiana all’altezza del Lago del Pizzo. Un maestoso Monte Rosa ci accompagna con moderata pendenza sino all’Alpe Sorbella da dove si scende con una dozzina di tornanti sino al ponte che attraversa il torrente Sorba. Questo tratto, seppure di larghe dimensioni, per la pendenza ed il fondo richiede una preparazione adeguata. Si consiglia quindi,per coloro che non possiedono tale preparazione, di scendere dal mezzo accompagnandolo a piedi. La prosecuzione dell’itinerario su sterrato che conduce a Rassa, è di moderata pendenza e non presenta particolari difficoltà. La discesa su strada asfaltata conduce poi in pochi km. al ponte di Quare per ricongiungersi all’itinerario n.1.

SI RACCOMANDA L’USO DEL CASCO PROTETTIVO PER TUTTI

Anello Azzurro del Lago d’Orta

noleggio-e-bike-lago-d-orta

Partiamo da Gozzano nei pressi del Lido di Buccione e imbocchiamo via dei Canneti proseguendo sul sentiero che costeggiando il lago ci conduce fino alla frazione di Lagna alternando tratti di sterrato e asfalto. Giunti a Lagna oltrepassiamo la chiesa di S.Rocco svoltiamo a sinistra e superiamo un pontino e incrociamo la SP48. Svoltiamo a destra in direzione Pella. Da Pella imbocchiamo la via Vignaccia dietro la chiesa di San Filiberto e proseguiamo dritti fino a Ronco. Arrivati a Ronco risaliamo a sinistra su un’antica mulattiera (tratto pericoloso) che ci conduce all’abitato di Ronco Superiore. Costeggiamo alcuni muretti a secco fino a quando vediamo una deviazione brusca a destra che scende. Qui alcuni tratti potrebbero risultare non ciclabili. Seguiamo il sentiero in discesa, oltrepassiamo il ponticello sul torrente Qualba risalendo fino all’oratorio della Madonna della Neve. Scendiamo fino ad Oira presso la chiesa di S.Silvestro: di fronte alla chiesa svoltiamo a sinistra in via Gobo e giunti ad uno spiazzo giriamo a sinistra in prossimità della fontana: risaliamo nel bosco tenendo la destra al primo bivio su un tratto che non risulta ciclabile. Proseguiamo superando un ruscello e tenendo la sinistra raggiungiamo le case di Brolo. Attraversiamo la strada e proseguiamo in salita lungo via Colonia e poi via Canton Sopra raggiungendo la strada provinciale. Alla fine della strada asfaltata imbocchiamo un sentiero in discesa e raggiungiamo Omegna in vale Garibaldi. Raggiungiamo la stazione ferroviaria di Omegna e imbocchiamo la via Repubblica e proseguiamo fino all’abitato di Borca. Raggiungiamo la chiesa di San Gottardo di Borca dove imbocchiamo il sentiero che risale nel bosco e raggiunge Crabbia. Alcuni tratti possono non essere ciclabili. In corrispondenza della strada asfaltata svoltiamo a sinistra proseguendo in salita in via Monti. Al bivio successivo teniamo la destra raggiungiamo la frazione di Pratolungo presso la chiesa di Madonna della Neve: qui svoltiamo a destra in discesa seguendo via Prea Grossa in direzione Pettenasco. Passiamo sotto il viadotto della ferrovia e svoltiamo a sinistra superando il ponte sul torrente Pescone. Giriamo ora a destra in direzione Carcegna. Giunti a Carcegna proseguiamo verso Miasino. Giunti a Miasino allo stop svoltiamo a destra, dopo un centinaio di metri imbocchiamo una strada sterrata che ci condurrà a Legro lungo via vecchia Miasino. Raggiungiamo la stazione ferroviaria di Orta-Miasino e proseguiamo fino ad incontrare la strada della Prisciola che ci condurrà alla chiesa di Santo Stefano a Corconio. Seguiamo le indicazioni per la torre di Buccione. Subito dopo la torre, superata una curva a sinistra prendiamo la strada sterrata che sale verso Bolzano Novarese scendendo fino all’incrocio con la SP 229 del lago d’Orta.

Continuiamo ora a destra scendendo fino al Lido di Buccione attraverso lo sterrato della via Fransisca e raggiungendo il punto di partenza del nostro itinerario.

Ristorante Monte Oro

be-e-point-monte-oro-ameno-ebike-7

TRADIZIONE CULINARIA, PASSIONE E NATURA

Ogni giorno per noi è una nuova emozione, tutto ciò che prepariamo è fatto con materie prime a chilometro zero. Ci mettiamo la massima cura nella preparazione dei nostri piatti, utilizziamo solo materie prime di qualità perché i nostri clienti siano soddisfatti. La cucina del ristorante Monte Oro è tradizionale e siamo in grado di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza. Le nostre proposte spaziano dai taglieri di salumi freschissimi della Val d’Ossola ai brasati di carne misti proveniente dalla Val Grande

I nostri piatti sono a chilometri zero – La nostra passione è la tradizione – Il nostro desiderio è soddisfare i clienti –  Serviamo piatti da asporto

ORGANIZZA IL TUO EVENTO NELLA NOSTRA STRUTTURA

Mettiamo a tua disposizione, il parco interno al complesso e lo spazio eventi per organizzare: feste di compleanno, feste private, addii al nubilato e celilbato, convegni, eventi aziendali, sedute di Yoga e meditazione. Lo spazio dedicato agli eventi può contenere fino ad 80 posti a platea ed è possibile proiettare presentazioni.

PIATTI TAKE AWAY

Offriamo il servizio di piatti take away per occasioni speciali, inaugurazioni, compleanni, feste, anniversari o semplicemente per gustarti una cena a casa tua come se fossi al ristorante. Per consentirci di preparare in tempo i tuoi piatti, l’ordine deve pervenire entro le ore 18.00. Il servizio è attivo tutti i giorni escluso il lunedì

NOLEGGIA LE NOSTRE BICICLETTE

Immergiti nella natura circostante, scopri gli itinerari che partono dal ristorante e raggiungi il lago d’Orta.

Biciclette elettriche: se vuoi goderti il panorama senza fatica anche in salita, scegli una mountain bike elettrica.

Biciclette tradizionali: se sei sufficientemente allenato e le salite non ti spaventano scegli una mountain bike.

Per conoscere le tariffe e modalità di noleggio chiamaci!