Cascina Foresto Country House

Sita in Castellengo alle porte della Riserva naturale delle Baragge. Tre parole chiave caratterizzano la Cascina Foresto: Natura perché immersa nella savana del Biellese, un’area protetta e ultimo territorio incolto tra la pianura e le Prealpi Biellesi; Tranquillità perché é una residenza turistica di campagna caratterizzata da un’antica struttura del 700, ideale per rilassare mente e corpo immergendosi in un’area riservata e incontaminata dove ritrovare se stessi; Salute dove fitness e slow food si incontrano. Un connubio perfetto tra escursioni, trekking, biking abbinato alle degustazioni dei prodotti tipici del territorio.

Dotato di camere confortevoli e curate e del ristorante dove si potranno gustare buonissimi piatti della tradizione biellese. Inoltre i grandi spazi che offre Cascina Foresto sembrano nati per ospitare i vostri animali che saranno i benvenuti, rendendoci una struttura Pet Friendly.

Ricetto di Candelo

Ricetto di Candelo, uno dei borghi più belli d’Italia, è un vero e proprio sistema medievale dinamico, non un semplice monumento. Situato a pochi km da Biella, la sua visita suscita emozioni profonde. Camminare tra le vie acciottolate è come respirare la storia, andare “su e giù” per il Medioevo alla scoperta di momenti legati alla cultura contadina, perdendosi nella magia di un luogo unico.

Se ci si avvicina all’antico borgo risalendo il pendio rivolto verso il torrente Cervo, Ricetto di Candelo si presenta al turista come una complessa struttura piena di vitalità. Un’alternativa per apprezzarne la grandezza è accostarsi dal basso, percorrendo il sentiero esterno al muro sud, da dove si ammira l’imponenza delle alte torri che sorvegliano il perimetro.

Il borgo fortificato è caratterizzato da forti mura che ne segnano quasi completamente l’intero perimetro, ad eccezione del lato sud dove venne eretto nel 1819 il Palazzo Comunale. Fu costruito come un grande ‘granaio’, voluto dalla gente per stipare le riserve di cibo e ottenere riparo in caso di conflitto, che dall’alto li osservava durante i lavori nei campi della piana sottostante e li proteggeva in caso di pericolo. Un tetto sicuro in cui rifugiarsi in caso di bisogno come signica la parola ricetto dal latino receptum ossia rifugio.

Il territorio del Comune di Candelo ospita, oltre al Ricetto, un unicum a livello naturalistico, la Riserva naturale della Baraggia e un parco wildness dall’aspetto simile a una savana. Immerso e circondato dalla vegetazione, si accende di giallo delle ginestre in primavera, del rosa violetto e del brugo a fine estate e dei caldi toni della felce in autunno. Un territorio che in qualsiasi stagione lo si visiti offrirà un colorato e meraviglioso panorama.
Alla Baraggia si arriva attraverso i declivi erbosi dove, tra acacie e ontani, sorgeva Ysangarda, un luogo mitico e insieme reale. Qui sorgeva una rocca, il cui toponimo è composto dai due termini in lingua germanica Ysen, da isr (= sacro), e gard (= recinto), avendo pertanto il significato di “spazio sacro”.
Famoso non solo per la sua storia e bellezza, Ricetto offre anche eccellenze enogastronomiche come la paletta candelese: un salume costituito dalla scapola di suino sgrassata e refilata, salata e massaggiata manualmente e prodotta secondo tradizione in limitate quantità, il salam‘d l’ula o i tipici dolci croccanti del Ciavarin. Ma anche a livello vitivinicolo Ricetto di Candelo è molto importante tanto che ha sede l’Enoteca Regionale della Serra con le sue produzioni vitivinicole di pregio non solo del Biellese, ma dell’intero Piemonte

Ricetto di Candelo è anche un borgo perfetto da visitare coi bambini. La loro fantasia troverà un fertile terreno per rivivere l’epoca medievale, tra eroici cavalieri e principesse da salvare.

Un’Oasi a misura di Bambino: l’Oasi Zegna

Un susseguirsi di colori dalle mille sfumature: verdi pascoli, sentieri naturalistici, rododendri in fiore…. In estate le attività da svolgere sono molteplici: dalle pedalate lungo i sentieri più o meno battuti che la fanno da padrone, al parcogiochi nel piazzale a Bielmonte (punto di arrivo del nostro tracciato) o il divertentissimo Bob Run.

Un’oasi a misura di bambino. A pochi km da Bielmonte, c’è un bosco incantato, sempre felice, è il Bosco del Sorriso. Un sentiero ad anello che si inoltra nella natura incontaminata della Val Sessera tra faggi, pini e betulle. Un bosco luminoso dove si abbracciano gli alberi, si incontrano aree di sosta allestite con sedute in pietra e grandi libri di legno sui quali leggere le Favole del Bosco, appositamente scritte e ispirate ai tre alberi più diffusi in questi luoghi. Un percorso esperienziale costruito sui principi del forest bathing per ritrovare la serenità e l’armonia interiore avvolti dai profumi e dai suoni della natura. Lungo il percorso sono indicati i luoghi dove sostare per ottenere al massimo gli effetti benefici delle piante. Un’immersione nel respiro del bosco per rigenerarsi ed entrare in contatto con la natura, e mentre i più grandi possono rilassarsi sentendo cortecce, terra e sassolini sotto i piedi, i più piccoli possono dedicarsi a cogliere more e lamponi.

Manera Ristorante – Disco Pub

Ristorante – disco pub situato vicino al parcheggio delle seggiovie di Scopello. Patty & Ely: due amiche e socie, dieci anni fa di ritorno da un viaggio, ebbero la fortunata idea di dar vita ad un locale. Le due ragazze carismatiche, trascinavano già da tempo gruppi grandissimi di amici in fantasiose e numerose feste a tema. Perché allora non fare di questo passatempo una attività? Detto fatto..o quasi! Perché se non sempre tra il dire e il fare c’è il mare, a volte comunque c’è un fiume che scorre e ogni progetto nasce a poco a poco. Insomma, per far bene le cose ci vuole …”Manera”, cioè , ci vuole misura e calma. Comunque Patty & Ely han visto giusto e il loro fiuto da “streghe” walser non le ha ingannate. Il Manera dieci anni fa è stato il primo pub giovane di Scopello, subito caratterizzato da una avvincente impronta e da un’atmosfera unica. Un ottimo punto di ristoro dove fermarsi per ricaricare le proprie ebike e godersi succulenti hamburger. Un’ottima scelta per fare il pieno di energie prima di partire e andare alla scoperta della Valsesia da una posizione strategica: il nostro Be•E Point è direttamente sull’itinerario Balmuccia – Alagna ed è punto di partenza del tracciato Scopello – Mera – Rassa.

Museo Walser di Alagna

Visitare il Museo Walser situato a Pedemonte, una piccola frazione poco distante da Alagna, è un viaggio nel passato in cui riscoprire la vita che la popolazione di origine tedesca conduceva un tempo.

L’antico caseggiato che ospita il Museo datato 1628, è stato ceduto all’Unione Alagnese alla condizione che venisse attrezzato e destinato esclusivamente a diventare museo etnografico degli usi e costumi della popolazione di Alagna.  Molti alagnesi diedero il loro contributo donando oggetti ed arredi e svolgendo gratuitamente i lavori di ristrutturazione, allestimento, esposizione e catalogazione degli oggetti: esempio esaustivo di “wïtte mu hed aswenn glebed im Land” ossia, in walser, “Come si viveva una volta in Alagna”, scritta visibile tutt’oggi di fianco alla biglietteria. L’allestimento del Museo consente di ammirare queste costruzioni, integrate perfettamente nel panorama montano, e di visitare tutte le stanze allestite con mobili, arredi, attrezzature e oggetti vari dell’epoca walser, tutti molto semplici ma ingegnosi come, ad esempio il poppatoio ricavato da un corno di bovino o il tavolo ribaltabile per ridurre al minimo l”ingombro. Utensili per la lavorazione del latte, del legno, attrezzi per i lavori agricoli, arredi, telai per la tessitura, abbigliamento, vi è raccolto tutto ciò che serviva alla vita quotidiana dell’antica popolazione.

Il Museo etnografico rappresenta una vera e propria memoria storica e uno strumento per ricostruire gli aspetti sociologici e antropologici della cultura walser.

NOTE: consigliamo sempre di contattare la struttura via mail per eventuali cambiamenti di orario
Orario di Agosto: tutti i giorni 10.00 – 12.30 / 15.00 – 18.30

La frazione walser: Pedemonte

Pochi minuti dal centro di Alagna Valsesia e subito ci si trova immersi in un ambiente incredibile dove il tempo pare essersi fermato da secoli. Case in legno dalle splendide architetture walser si affacciano su una piazzetta con due fontane monolitiche destinate all’abbeverata degli animali e del lavaggio di bucato, stoviglie ed attrezzi.

E’ oggi sede del Museo Etnografico walser dell’alta Valsesia, la sua visita dà l’opportunità di conoscere da vicino il sistema edilizio della casa Walser abitata da più nuclei familiari e ideata in modo da ospitare sotto lo stesso tetto stalla, abitazione e granaio.  La visita al museo e degli usi e costumi tipici di Alagna ambientati nella casa museo walser sono in grado di creare suggestioni e fantasticherie stimolanti a tutti i visitatori.

Base Camp – noleggio ebike

Grazie al nostro noleggio ebike, sfrutterai percorsi in mezzo alla natura per vivere un’esperienza unica e grazie all’aiuto della pedalata assistita ci si può avventurare ed esplorare il territorio più facilmente. Offriamo anche la possibilità di noleggiare e-bike Urban con seggiolino posteriore, perfetto per andare a conoscere le frazioni di Alagna e paesi vicini con tutta la tua famiglia.

Il negozio è situato in centro ad Alagna Valsesia, un villaggio di montagna legato tutt’oggi alle tradizioni locali walser e ad uno stile di semplice da sempre ricercato dai turisti.

Alpe di Mera – Bielmonte

Aggiornamento percorso Maggio 2021: tutto l’itinerario è percorribile. Prima di mettersi in sella consigliamo sempre di informarsi presso l’ufficio turistico locale o contattando la struttura di riferimento.

NOTE: Punti di ricarica lungo il tracciato nell’Alpe Campo.
Parcheggio: prima dell’arrivo della Seggiovia dell’Alpe di Mera, ampio ma a pagamento nei mesi estivi. A Bielmonte possibilità di parcheggio gratuito.

Partendo dall’Alpe Campo dell’Alpe di Mera, poco distante dalla stazione d’arrivo della Seggiovia Scopello-Mera, si scende lungo la carrozzabile per circa 2 km sino al bivio per il colle della Boscarola (raccomandiamo di seguire sempre il cartello giallo con la figura stilizzata di un ciclista e il numero 3). Con una piacevole e panoramica strada sterrata dopo circa 2,5 km di leggera salita si raggiunge il Colle (1.423 mt.) dove la strada inizia a scendere fino alla Dolca. Tra un susseguirsi di salite e discese lunghe all’incirca 10 km, si raggiunge la Casa del Pescatore. Da questo punto la strada riprende a risalire in maniera costante per circa 5 km giungendo fino all’arrivo a Bielmonte attraverso il Bocchetto Sessera. Percorrendo una strada forestale molto ampia l’itinerario si sviluppa prevalentemente nella Foresta Regionale dell’Alta Valsessera che fa parte dell’Oasi Zegna.

Se hai la necessità di noleggiare la vostra E-MTB puoi contattare il nostro Bee Point Eazy Bike che, non solo ti guiderà nella scelta della bicicletta più adatta a te e la porterà dove preferisci, ma ti accompagnerà con le sue guide nell’itinerario.

Balmuccia Alagna

Aggiornamento percorso Giugno 2021: è sconsigliato ai non esperti il tratto di fino a Scopetta causa sentiero di difficile percorribilità e non sempre accessibile. Preferibile mantenersi sulla SP299 fino a tale località, per poi riprendere il tracciato originale.

NOTE:

Punti di ricarica lungo il tracciato nei punti Alpe Meggiana (rifugio), Campertogno (Il Gatto e La Volpe), Alagna (Bar delle guide) / Parcheggio gratuito alla partenza del tracciato

CARTELLO GIALLO – NUMERO 1 in campo VERDE

PARKING – Sulla Strada Provinciale 299 all’altezza di Balmuccia ,si incontra il cartello giallo della ciclabile e, girando a destra, si prosegue seguendo le indicazioni gialle per giungere sino al parcheggio della Scuola oppure, proseguendo verso il basso, e superando un piccolo tunnel , a quello del Centro Canoa e Rafting Monrosa. Da qui parte un interessante sentiero che, una volta attraversato il ponte sul Sesia, si inoltra sul fianco della montagna con una suggestiva vista sul canyon sottostante e, superando alcuni dislivelli impegnativi, giunge al ponte più a nord che, una volta attraversato, conduce all’abitato di Scopetta raggiungibile attraversando la SP 299. Da qui si esce per 400 mt.ca. sulla Provinciale per infilarsi sulla ciclabile di Muro di Scopa e poi, percorrendo il marciapiede ciclabile ,all’altezza di Scopa, si riattraversa la Provinciale per poi riprendere nuovamente il lato sinistro orografico del Sesia sino all’attravesamento del Ponte di ferro. Da qui si recupera quota con un dislivello impegnativo ma, reso gradevole dall’attraversamento di boschi di castagno per ridiscendere in frazione Chioso raggiungendo Scopello. Un tratto di ca. 1 km. su strada asfaltata conduce all’imbocco del largo sentiero che, in maniera agevole raggiunge Piode sul lato destro orografico del Sesia. Da qui si arriva al Ponte di Quare dopo aver superato un bosco di larici. Dopo 100 mt. in direzione Rassa, sulla destra si imboccata la strada asfaltata che scende sul piano e che attraversa per quasi 2 km. ampi prati e cascine con allevamenti di bestiame. Giunti a Campertogno si lascia il Sesia sulla destra e si sale su strada asfaltata sino alla graziosa frazione Rusa. Da qui si rientra su di un sentiero boschivo che conduce a Mollia e si prosegue con moderata pendenza in un contorno di rigogliosa vegetazione sino a Otra Sesia. Da questo punto, si imbocca la generosa strada sterrata, recentemente realizzata, che si inoltra in uno spettacolare e imponente bosco di larici. Superati un paio di dislivelli impegnativi ma, brevi si giunge al ponte di Isolello che, attraverso una ripida ma, ampia rampa, permette di raggiungere il ponte pedonabile che attraversa il Sesia permettendo di tornare a percorrere il lato sinistro orografico del Sesia. Proseguendo su un ampio e agevole sterrato ,a tratti ricoperto interamente da un tappeto erboso, si giunge alla frazione Balma di Riva Valdobbia e da qui si prosegue senza particolari difficoltà sino al ponticello che, attraversato ci porta sulla Circonvallazione dove l’indicazione sulla sinistra dell’ultimo cartello giallo ci permette di raggiungere il centro di Alagna potendo ammirare gli scorci più suggestivi. Per chi non volesse percorrere tutti i 35 km del percorso, esiste la possibilità di accedere al percorso nelle seguenti località: Balmuccia (partenza), Scopa, Scopello, Piode, Campertogno, Mollia, Riva Valdobbia, Alagna (arrivo).