20 Maggio: la giornata mondiale dell’ape.

Le api sono indicatori molto utili del benessere del territorio, di qualità di vita intesa come rapporto tra gli esseri umani e l’ambiente. La loro operosa attività, le loro regole sociali, il loro vivere nella natura e per la natura, sono una fonte inesauribile di ispirazione e di gioia; per questo noi di Be•E abbiamo voluto prenderne il nome e farne il nostro simbolo (qui troverai altre curiosità sul nostro legame col mondo delle api).

Se hai un vaso di fiori sul terrazzo, sul balcone o alla finestra pazienta e aspetta di vedere con i tuoi occhi la meraviglia dello “scambio di utilità” che esiste fra un ape e il nettare di un fiore. Questo avviene ogni giorno e nessuno se ne meraviglia più oramai.

E quando sali in bici diventa come un’ape: guarda la strada e il sentiero come non li hai mai visti prima. Fermati a guardare quello che succede intorno e cattura il meraviglioso mondo della natura, una fonte di ispirazione ed insegnamento: da essa e dai suoi piccoli abitanti possiamo imparare tante cose, portare rispetto verso tutti, non maltrattare l’ambiente, prenderci cura degli altri ma soprattutto collaborare. E questo animaletto, così piccolo ma così fondamentale per l’essere umano ne è la colonna portante. 

Le api sono insetti sociali dalle mille curiosità: 

  1. Producono cibo per l’uomo: sembra banale ma loro sono l’unico animale capace di produrre un alimento commestibile per noi uomini; 
  2. Sono instancabili lavoratrici: per un singolo volo di ricognizione un’ape è capace di visitare tra i 50 e i 100 fiori. 
  3. 2.737.500 fiori per 1Kg di miele: è la stima della quantità di fiori visitati da una famiglia (30mila api) che annualmente produce 20 – 30 Kg di miele.
  4. Sono le regine del Power Nap: nonostante sembrino insonni ma una ricerca ha dimostrato che dormono per brevi periodi di tempo: 30 secondi. Quindi se vi sentiti stanchi e riposate non sentitevi in colpa!!!
  5. Si scambiano informazioni e sono delle grandissime calcolatrici: sono capaci di apprendere e ricordare compiendo ragionamenti complessi, calcolare le distanze e migliorare la loro efficienza
  6. Ogni famiglia ha il proprio odore caratteristico: rendendo unico sia l’alveare sia i suoi componenti.

Sarebbero un’infinità le curiosità da elencare su questo piccolo ma fantastico animale sociale, ed è per questo che preservarlo è importantissimo.  Noi ciclisti, abbiamo la fortuna di provare esperienze a contatto con la natura, di vivere magie senza dover andare chissà quanto lontano. Per questo i piccoli gesti, le piccole attenzioni quotidiane sono già un grandioso punto di partenza. E quando ammirate quel paesaggio, quel sentiero, quel bosco che vi rinfresca la schiena in salita, ringraziatelo, e ogni volta possibile usiamo di più la bici mettendo in atto quello “scambio di utilità” così prezioso per tutti, come ci insegnano le api.